Anche il vice presidente della Federazione, De Bartolomeo, si complimenta per l'organizzazione della seconda prova del Gpg a Piacenza
«C’è l’emozione di essere tornati a un clima di normalità. Risentire quel calore e quel sottofondo, anche emotivo, delle gare di scherma è di sicuro una sensazione positiva». Vincenzo De Bartolomeo, vice presidente Fis (Federazione italiana scherma) è a Piacenza per la seconda prova del Gpg - il campionato Under 14 del 2 e 3 aprile - ed è presente in un giorno speciale: la riapertura delle gare al pubblico, seppure con il rispetto di alcune precauzioni.
«Ho notato - afferma De Bartolomeo - che siamo di fronte a una normalità organizzata. In questo posto è chiara la distinzione tra gli atleti, i tecnici e i coprotagonisti, cioè i genitori. C’è lo spazio giusto dove i ragazzi possono tirare, c’è l’area riservata agli atleti. I genitori possono seguire i ragazzi nelle aree prestabilite e transennate. E c’è un ottimo controllo». L’organizzazione del Pettorelli nella sede di Piacenza Expo (due prove di livello nazionale nell'arco di una settimana) supera ancora una volta l’esame di uno dei vertici della Fis. Quindi, si può dire che il modello Piacenza ha funzionato: «Piacenza funziona sempre». Parole che si accostano a quelle del presidente Fis, Paolo Azzi, il quale aveva elogiato la buona organizzazione e la location per i campionati italiani a squadre della scorsa settimana.
De Bartolomeo non dimentica le iniziative collaterali e fa i complimenti alla Galleria del gusto «da cui mi sono allontanato - ironizza - per non essere tentato prima del tempo dai vostri salumi, formaggi e vini. Li assaggerò più tardi anche perché vedo che è una galleria molto apprezzata dal pubblico e attraverso la quale si possono scoprire la vostra terra e i vostri prodotti» conclude il vice presidente Fis.