Art. 1 - L’Associazione Sportiva Dilettantistica Circolo della Scherma “G. Pettorelli”, società senza fini di lucro, è affiliata alla Federazione Italiana Scherma (F.I.S.). L'A.S.D. ha sede nella Sala di Scherma intitolata al Maestro Bruno Polidoro sita nel Palazzetto dello Sport di via F.lli Alberici 3 a Piacenza.

Art. 2 - Possono iscriversi all'A.S.D. i minori al compimento di sette anni e i maggiorenni senza limite di età.

Art. 3 - La quota sociale per la frequenza dell'A.S.D. da settembre a giugno, in base alla durata della stagione agonistica della F.I.S, che prevede quote differenziate in funzione delle categorie degli associati e del tipo di pagamento. Sono previsti sconti progressivi per gli appartenenti allo stesso nucleo famigliare. L’iscrizione all'A.S.D. comporta l'obbligo di pagamento della quota sociale annuale anche in caso di impedimento o di volontaria interruzione della frequenza.

Art. 4 - Per i principianti la frequenza è bisettimanale, mentre per gli agonisti la frequenza verrà stabilita in base al livello agonistico raggiunto dall'associato. L'appartenenza alla Sezione Agonistica, che prevede particolari obblighi e riconoscimenti agli associati, è stabilita dal Consiglio Direttivo e dai Tecnici dell'A.S.D. L'orario degli allenamenti deve essere rispettato affinchè l'attività sportiva possa essere svolta nel migliore dei modi.

Art. 5 - Per tutti gli associati che svolgono attività sportiva è obbligatoria la visita medica, secondo le norme vigenti. In ogni caso, per gli associati non è consentito iniziare l’attività senza avere consegnato in Segreteria il certificato di idoneità alla pratica sportiva agonistica rilasciato dal medico sportivo, mentre per gli associati con meno di dieci anni di età è obbligatoria la consegna del certificato di idoneità alla pratica sportiva non agonistica.

Art. 6 - L’orario degli allenamenti nella Sala di Scherma è dalle ore 16.30 circa alle ore 21.00 di tutti i giorni (esclusi sabato e festivi). La durata di ogni seduta di allenamento è di circa un’ora/un’ora e mezzo. I giorni di sospensione degli allenamenti nei periodi delle vacanze natalizie e pasquali, sono stabiliti dal Consiglio Direttivo, che si riserva la facoltà di modificare gli orari degli allenamenti secondo le esigenze dei Tecnici e quelle del calendario agonistico della F.I.S.

Art. 7 - Gli associati hanno l'obbligo di comportarsi con educazione, correttezza e reciproco rispetto. Non sono ammessi atti di bullismo, condotte discriminatorie e qualsiasi comportamento che turbi il regolare svolgimento degli allenamenti. Il Consiglio Direttivo, su segnalazione dei Tecnici, può adottare nei confronti dell'associato autore di atti contrari alle norme del presente Regolamento Interno i seguenti provvedimenti: a) ammonizione verbale o scritta; b) allontanamento dagli allenamenti; c) sospensione a tempo determinato dell'attività dell'A.S.D; d) espulsione dall'A.S.D.

Art. 8 - Per ragioni di sicurezza, gli accompagnatori ed i genitori degli associati non possono sostare all'interno della Sala di Scherma durante la seduta di allenamento.

Art. 9 - Onde consentire il migliore utilizzo della della Sala di Scherma a tutti, all'inizio e al termine di ogni seduta di allenamenti, gli associati devono rimanere negli spogliatoi il tempo strettamente necessario per cambiarsi, riponendo ogni cosa negli armadietti a loro assegnati, oppure nelle proprie borse/sacche o sugli attaccapanni. Coloro che non sono in possesso di un armadietto, al termine dell'allenamento, devono riportare a casa l'attrezzatura sportiva. 

Art. 10 - L’attività agonistica è regolata dal Consiglio Direttivo in accordo con i Tecnici. La partecipazione a gare, trofei e competizioni in genere, l’accettazione di inviti a frequentare temporaneamente altre associazioni e/o società schermistiche, devono essere autorizzate dal Consiglio Direttivo e/o dai Tecnici.  Gli associati devono collaborare con lealtà e correttezza con i Tecnici dell'A.S.D. e  prendere parte agli allenamenti con impegno e serietà. Gli agonisti sono obbligati a partecipare alle gare  ufficiali della F.I.S. a cui l'A.S.D. li iscrive e ad osservare attentamente gli avvisi esposti, soprattutto quelli contenenti i comunicati della F.I.S relativi alle gare per consentire alla Segreteria di eseguire tempestivamente le iscrizioni e le prenotazioni alberghiere. Il  mancato pagamento della quota di iscrizione alla gara cui intende partecipare l'atleta non consente il perfezionamento della stessa. La mancata presentazione in pedana dell'atleta iscritto/a alla gara senza fornire idoneo documento giustificativo e omettendo di dare comunicazione dell'assenza entro i termini stabiliti dal comunicato della F.I.S. comporta una multa comminata da parte della F.I.S stessa alla A.S.D. di appartenenza dell'atleta, che deve essere conseguentemente rimborsata all'A.S.D. dall'atleta negligente. 

Art. 11 - Ogni associato deve munirsi dell’equipaggiamento necessario per praticare la scherma, secondo le prescrizioni del Regolamento della F.I.S. e della F.I.E. ed averne particolare cura. E’ vietato tirare di scherma senza indossare l'abbigliamento regolamentare. In Sala di Scherma si devono calzare solo scarpe da ginnastica non utilizzate all’esterno. E’ assolutamente vietato usare attrezzatura schermistica altrui senza il previo consenso del proprietario.

Art. 12 - Solo per i Principianti di età inferiore a dieci anni, l'A.S.D. può concedere in uso, in base alla disponibilità del momento, l'attrezzatura per tirare di scherma. In tal caso, l'eventuale divisa (giubba, corazzetta e pantaloni) viene consegnata all’atleta, che ne diviene custode e la restituisce lavata al termine dell’utilizzo.

Art. 13 - Tutti gli associati che partecipano alle gare sono tenuti ad indossare la tuta dell'A.S.D. e ad apporre il distintivo sociale e quello degli eventuali sponsors sul braccio non armato della giubba della divisa di scherma. 

Art. 14 - L'A.S.D. non è responsabile di eventuali smarrimenti e/o sottrazioni di attrezzatura schermistica avvenuta durante gli allenamenti e di quella lasciata in Sala di Scherma o negli spogliatoi al termine degli stessi, oppure alla conclusione dell'anno schermistico. 

Art. 15 - Nessuno ha diritto a partecipare alle attività dell'A.S.D. se non è in regola con la visita medica o con il pagamento della quota associativa.

Art. 16 - Per le gare individuali e a squadre che si svolgono in Italia previste dal calendario agonistico della F.I.S. sarà garantita la presenza dell'accompagnatore da parte dell'A.S.D. Per tutte le altre gare l'accompagnatore sarà a discrezione dell'A.S.D. Gli associati sono liberi di accordarsi con un Tecnico dell'A.S.D. e farsi accompagnare alle gare, sostenendone le relative spese. 

Art. 17 - Il Consiglio Direttivo si riserva la facoltà di apportare modifiche al presente regolamento.

Art. 18 - Per ogni controversia è competente il Foro di Piacenza.