Scherma, riparte l’attività. Settembre, mese gratuito di prova. Bossalini: «Confermare e migliorare i successi della scorsa stagione». A Piacenza Expo i regionali (dicembre) e i tricolori (maggio 2020) di spada a squadre
Il Pettorelli sfodera spade, sciabole e fioretti. E’ appena partita la nuova stagione che vede il circolo piacentino della scherma, presieduto dal maestro Alessandro Bossalini, pronto a confermare e migliorare i successi conquistati tra il 2018 e il 2019. E lo fa con lo spirito battagliero di sempre e con la responsabilità di ospitare due grandi eventi a Piacenza: i campionati nazionale a maggio 2020 (è la prima volta) e regionale, a dicembre, di spada a squadre. «L’appuntamento a Piacenza Expo - afferma Bossalini - è importante e prestigioso per il Pettorelli e per tutto lo sport piacentino. Ce la metteremo tutta».
Intanto, la scherma biancorossa si rimette in moto: si sono aperti i corsi che prevedono il mese di prova gratuita a settembre. Per provare un’arte, e uno sport, antico e nobile basta recarsi al Palazzetto dell sport in via Alberici. «Ricordo - continua Bossalini - che la prova è aperta a tutti, dagli under 14 agli adulti». Partirà poi la presentazione e la promozione della scherma nelle scuole.
Il Pettorelli vanta «sette tra istruttori e maestri qualificati e molto preparati - spiega il Boss - che seguono con attenzione chi pratica questo sport. Nel frattempo, gli atleti hanno ripreso la preparazione, dopo il campo estivo in Alto Adige, in vista della prima prova a fine mese a Bologna con la qualificazione regionale per il campionato italiano Assoluti».
L’anno è stato proficuo per il Pettorelli e diversi sono stati i risultati: «Tutte le squadre si sono confermate nelle loro categorie - dice Bossalini - e tra gli atleti abbiamo il campione regionale di sciabola, Francesco Monaco, la medaglia di bronzo in Coppa Italia master, Mattia Finotti, la giovane Marta Nocilli che è tra le prime otto spadiste italiane della sua categoria ed Elena Perna, che ha tirato sempre ad alti livelli. Naturalmente, altri atleti hanno conquistato ottimi piazzamenti nei tornei e nelle gare ufficiali». Ma il Boss non dimentica anche la formazione che coinvolge ragazzi e ragazze: «Tre atleti hanno partecipato ai corsi per istruttori e altri a quelli per arbitro. Il movimento, attualmente ci sono 120 tesserati, è in crescita e la passione è tanta. La volontà è quella di sviluppare sempre di più la scherma a Piacenza».