Scherma, alla cena sociale il bilancio del Pettorelli. Bossalini: «Mantenere e migliorare i livelli raggiunti». Premiato il maestro Carlo Polidoro per i 40 anni di insegnamento. Elena Perna migliore atleta dell’anno
«E’ stato un anno positivo, di crescita, soprattutto del settore giovanile. Le squadre sono state confermate nelle rispettive categorie, Francesco Marta Nocilli è stata tra le prime otto a livello nazionale degli Under 14, Mattia Finotti è arrivato terzo nella Coppa Italia. Dobbiamo mantenere questi livelli e migliorarli».
Così Alessandro Bossalini, presidente del circolo di scherma Pettorelli, che, nella serata conclusiva della stagione durante la cena sociale, ha tirato le somme di un anno ricco di successi e impegnativo. «Ora un po’ di riposo - continua il maestro e allenatore della nazionale - poi si riprenderà con il ritiro di Valley (Bolzano) per preparare la nuova stagione».
Alla cena, tanti i riconoscimenti che il Pettorelli ha voluto consegnare. In una simpatica lotteria, poi, è stato messo in palio un quadro del celebre pittore piacentino (è di Farini) Paolo Capitelli, ospite della serata. E con lui c’erano anche la deputata Elena Murelli, il consigliere regionale Katia Tarasconi, l’assessore comunale Marco Tassi, il presidente del Coni, Robert Gionelli e quello del Panathlon, Luigi Ballani.
Un premio, sentito in modo particolare, è andato al maestro Carlo Polidoro, figlio del maestro Bruno. A Carlo è stata consegnata una targa per i suoi 40 anni di insegnamento. Il premio fair play è stato consegnato ad Alessandra Boccaletti, mentre come atleta dell’anno è stata premiata Elena Perna. Un riconoscimento anche per Francesco Monaco, campione regionale di sciabola nel 2018. Infine, sono stati premiati i vincitori delle rispettive categorie del torneo interno “Trinacria”: Francesco Curatolo ed Elena Perna (assoluti), Marta Nocilli e Davide Ieri (Under 14), Camilla Parenti (bambine), Andrea Bossalini (bambini).
Intanto, Bossalini - coach della Nazionale Under 23 - è rientrato dai campionati europei con due medaglie d’oro, un argento e due bronzi. E una delle medaglie d’oro, Roberta Marzani, ricorda il boss, «è allenata da un maestro piacentino, Enrico Nicolini, cresciuto al Pettorelli e ora insegnante a Milano».