Scherma, presentata la due giorni alla Fiera: 8 e 9 dicembre. Gare per bambini, a coppie e gli assoluti. Volano per Piacenza, grazie agli eventi la Casa di Babbo Natale e Piacenza Informatica. Bossalini: «Piacenza Expo sarà strategica per portare qui gare nazionali e internazionali»
Una due giorni di scherma a Piacenza Expo. Un evento unico che potrebbe aprire le porte anche ad altri sport. E’ stato presentato questa mattina, 4 dicembre, il programma di sabato 8 e domenica 9 dicembre che vedrà in città oltre 300 atleti da tutta la regione. Bambini, gara a coppie e il gran finale con il campionate regionale assoluti a squadre di spada. Un’organizzazione che messo in moto Circolo Pettorelli, Comune e Piacenza Expo. E con gli spazi della fiera non diventa più un miraggio portare a Piacenza gare di livello nazionale e internazionale.
Sabato mattina sarà la volta dei più piccoli, con il Trofeo Steriltom; nel pomeriggio sarà la volta della gara a coppie (uomo e donna) con il Trofeo Europipeline. Al vincitore del torneo minions andrà la coppa intitolata a Bruno Polidoro; alla vincitrice, la coppa Sandrino Bernardelli.
Il clou sarà domenica. Dalle 8.45 (spada maschile) saranno in pedana le squadre delle società schermistiche emiliano romagnole per il sesto Trofeo Giuseppe Spezia. Dalle 12.15, in pedana ci saranno gli assalti della spada femminile, per il sesto Trofeo Co.Me.C 2.
Alla presentazione hanno partecipato l’assessore allo Sport, Stefano Cavalli; il presidente del Pettorelli Alessandro Bossalini, il vice presidente Carlo Polidoro, il delegato provinciale del Coni, Robert Gionelli e il presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli.
Cavalli - che porterà il figlio a vedere le gare - ha ringraziato gli organizzatori «che hanno dedicato e dedicano tempo all’attività sportiva, utile alla formazione dei più giovani. A Piacenza, ci sono 150 società sportive e il Comune è vicino a tutte. Il gran numero di atleti presenti rappresenta, tra l’altro, anche l’occasione di una volano economico per Piacenza Expo».
Portare la scherma tra i cittadini, nelle piazze e nelle fiere, e farla uscire dai circoli «è l’obiettivo della Federazione. La scherma - ha spiegato Bossalini - è un’arte marziale, aiuta a socializzare, si fonda sull’onore, gli insegnamenti derivano più dalle sconfitte che dalle vittorie. Piacenza Expo diventa un luogo strategico per il futuro e l’organizzazione di eventi di livello nazionale e internazionale».
Polidoro ha ricordato l’importanza dello sport, e della scherma, per i bambini e i ragazzi, sottolineando il grande aiuto degli sponsor che rendono possibile a tutti mantenere vivo il prestigioso Circolo Pettorelli, permettendo agli atleti di allenarsi e partecipare alle gare.
Il contenitore di tutti gli eventi sportivi sarà Piacenza Expo: «Lo sport è cultura e aggregazione - ha affermato Giuseppe Cavalli - e abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta del Coni per portare i piacentini in Fiera. Veniamo fra tre successi consecutivi come Geofluid, Gic e i Vignaioli indipendenti. Siamo sicuri che anche la scherma lo sarà, perché i visitatori potranno vedere anche la Casa di Babbo Natale e Piacenza Informatica, presenti in quei giorni a Piacenza Expo».
Infine, Gionelli ha sottolineato «come Piacenza sia Primogenita anche nello sport. Il campionato regionale di scherma è la dimostrazione che le società piacentine sanno organizzare eventi di livello, nonostante i sacrifici che richiedano e la burocrazia che spesso li frena».