Si aggiudica il titolo a Riccione: "Dedico la vittoria alla mia famiglia". Il Pettorelli piazza due atleti (Andrea Bossalini è settimo) nei primi 10. Il Boss: «Felice per i risultati, confermiamo la qualità dei nostri atleti a livello nazionale»
Il giorno dopo aver conquistato il titolo italiano Under14 di spada, Valentino Monaco non si scompone e si avvia al Pettorelli per un allenamento. Ad accoglierlo ci saranno i compagni e le compagne con cui si allena per la grande festa. «Dopo i quarti - racconta Valentino - ci credevo e sono rimasto concentrato, anche perché gli avversari erano molto forti. In quei momenti non avevo emozioni, ma sensazioni positive. Dedico il titolo alla mia famiglia. Non mi dispiace lasciare il settore giovanile e ora voglio dedicarmi alla carriera begli Assoluti».
Valentino Monaco è il neo campione italiano di spada Under 14. Il prestigioso titolo se lo è aggiudicato alla finale dei Tricolori che si è svolta a Riccione. Il Pettorelli è riuscito a piazzare due atleti tra i primi dieci in una gara che ha visto in pedana 259 atleti da tutta Italia, con un tasso tecnico elevato. L’altro risultato di rilievo è di Andrea Bossalini, fermato nei quarti di finale e al termine arrivato settimo. Buono anche il piazzamento di Edoardo Franchi (16) nella categoria Ragazzi.
Entusiasta Alessandro Bossalini, presidente del Circolo Pettorelli: “Il mio sogno era quello di coronorare i dieci anni di presidenza con un titolo italiano ed è arrivato. Sono felice per Valentino che è riuscito a conquistare l’oro al terzo anno in cui arrivava in finale, dopo essere salito sul podio con un bronzo e un argento. Un risultato che gratifica anche il suo maestro, e papà, Francesco Monaco, per il bel lavoro svolto”. Il Boss è soddisfatto anche per “Andrea che è stato spesso fermo a causa di un problema alla gamba. Positiva anche la prova di Franchi che nonostante un tabellone proibitivo ha eliminato il numero 2 del ranking, fermandosi solo davanti allo spadista che poi avrebbe vinto il campionato. Questi risultati confermano la qualità degli atleti U14 del Pettorelli a livello nazionale. Monaco e Bossalini, tra l’altro, con questi piazzamenti si guadagnano la partecipazione al campionato Gold nella categoria superiore dei Cadetti, sempre a Riccione. Il mio grazie va a tutto lo staff tecnico che ha saputo far emergere il settore giovanile, il futuro del Pettorelli”. A Riccione, a seguire i ragazzi abordo pedano c’erano Bossalini, “Ciccio” Monaco, Cesare Masina, Amedeo Polledri e a loro si è unito anche Albert Tena (spadista di Barcellona che sta svolgendo uno stage al Pettorelli).
Il papà, maestro di scherma, conosciuto al Pettorelli come Ciccio da tutti gli atleti, porta a compimento con grande soddisfazione un lavoro durato anni. «E’ finito in modo strepitoso il percorso U14. Dai sedicesimi - afferma Monaco - la qualità si è molto alzata e gli assalti sono diventati “tosti”, ma Valentino ha tirato bene, restando determinato e concentrato. Ci credeva. La semifinale e la finale, poi, le ha vinte in rimonta, dopo essere andato sotto di 4 o 5 stoccate. Quando ha messo a segno l’ultima, Valentino ha pianto. Tensione e gioia insieme sono esplose».