Campionati italiani di scherma a squadre. Dalla serie B1 alla B2. "Sono dispiaciuto, il regolamento ci ha penalizzati costringendoci a tirare in un assalto diretto che in precedenza non c'era. Comunque, brave alle ragazze e al coach Monaco"
Giornata no per le atlete di spada del Pettorelli, ai campionati italiani di scherma a squadre che si stanno svolgendo a Piacenza Expo, che retrocedono dalla serie B1 alla B2.
“Sono dispiaciuto, perché dopo un grande girone - ha commentato Alessandro Bossalini, presidente del Pettorelli e organizzatore dei campionati nazionali - le nostre ragazze meritavano un altro tipo di gara. Purtoppo, siamo stati penalizzati da un nuovo regolamento che ci ha fatto svolgere la prima diretta invece di accedere direttamente alle prime otto squadre, come avveniva una volta. L’accesso diretto avrebbe garantito la possibilità di battersi per la promozione. Comunque, dico brave alle due esordienti, Cecchet e Parenti, che hanno tirato bene insieme con le veterane Libelli e Burgazzi, senza dimenticare il loro coach "Ciccio" Monaco. Dopo anni di permanenza in B1 scendiamo ora in B2, ma lo facciamo a testa molto alta. L’obiettivo è di tornare di nuovo dove eravamo prima”.
Le spadiste biancorosse - Margherita Libelli, Matilde Burgazzi, Camilla Parenti e Marta Cecchet, guidate dal maestro Francesco Monaco – si sono fermate ai Play out contro il Bentegodi Verona, che ha vinto 45-30.
Il quartetto piacentino - sabato 3 giugno l’unico in gara - ha messo a segno un buon girone, con due vittorie e una sconfitta. Inizio difficile contro Massa che ha superato le piacentine 42-30. Le lame biancorosse, però, sono tornate in pedana con grinta per affrontare Bergamo, superata poi 45-39. Poco tempo per prendere fiato e di nuovo un altro assalto, quello contro Chiavari: anche qui le spadiste del Pettorelli si sono imposte 45-40. Alla prima diretta hanno trovato la forte Formia, che ha avuto ragione delle lame biancorosse 45-39. Poi, l’ultimo atto ai play out.
La giornata ha visto affluire molti atleti e accompagnatori (molti ne sono attesi anche domenica 4 giugno). Gli spettatori vengono accolti all’ingresso dallo stand di Promo Piacenza e dalla Galleria del gusto, con i nostri vini, i formaggi e i salumi. Preso d’assalto il banchetto del Pettorelli, con le maglie della manifestazione, le locandine e gli adesivi. Successo per Giovanni Freghieri, il disegnatore piacentino della Bonelli (autore tra gli altri di Dylan Dog, Martin Mystere e Tex oltre che della locandina dei campionati italiani) che ha autografato maglie e gadget.
In pedana, invece, tra i tanti campioni del passato oggi allenatori o ancora in attività, spicca Erika Kirpu, che nel 2021 alle Olimpiadi di Tokio ha conquistato l’oro a squadre con l’Estonia. La giovane Erika tira con il circolo Mangiarotti di Milano ed è allenata dal piacentino Enrico Nicolini. “Vivo a Milano - ha raccontato Kirpu mentre si preparava a salire in pedana per un assalto – e devo dire che la scherma femminile italiana è forte, con brave atlete e bravi allenatori”.